Milano, 10 ottobre 2010 - Il sindaco Letizia Moratti e l'assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna hanno partecipato oggi al teatro Verga al talk show d'apertura della quinta edizione di "Follemente"che ha debuttato in concomitanza con la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Il festival, della durata di tre giorni, e'promosso dall'associazione "Il Cielo" ed è sostenuto dall'Assessorato alla Salute del Comune di Milano.
"Questa edizione del festival sottolinea il significato più ampio del concetto di salute psichica, dal punto di vista non solo medico, ma anche culturale e sociale - ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti -
Il Comune di Milano lavora a questi temi ispirandosi a principi quali l’integrazione e il collegamento tra i diversi soggetti, istituzionali e non istituzionali, coinvolti nella tutela della salute mentale: enti locali, aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere, agenzie del privato sociale e della rete naturale, associazioni di familiari e volontari. L’assistenza ai soggetti affetti da disturbi psichici pone, infatti, problemi che vanno oltre i trattamenti specialistici. Ringrazio tutte le associazioni e tutti i volontari che con dedizione si impegnano quotidianamente a sostenere i malati e le loro famiglie". "Questa quinta edizione del festival Follemente - ha detto l'assessore allaSalute Giampaolo Landi di Chiavenna - ci fa riflettere su cosa significhi parlare oggi di 'salute' psichica. L'assessorato alla Salute sostiene con piacere il festival del teatro Verga, assieme a Progetto Itaca, con una comunanza di intenti e di volontà programmatiche. In gioco c’è la qualità della vita della persona e della famiglia, nel loro contesto quotidiano e di lavoro. Problemi che a Milano conoscono in tanti, basti pensare che i casi noti con diagnosi psichica e quindi in cura presso i nostri CPS sono 18.000; di questi, 3.400 sono casi di schizofrenia, 3.600 di disturbi affettivi, 3.400 di nevrosi e più di 2.000 di disturbi della personalità. Quest’ultima è una diagnosi particolarmente delicata, perché spesso è correlata ad una 'doppia diagnosi', ossia alla concomitanza di una tossicodipendenza, problema nella nostra città profondamente sentito e per arginare il quale il nostro Assessorato cerca di dar risposte puntuali e attente. C’è poi il preoccupante dato che riguarda le persone con un disagio psichico non note ai CPS: non meno di 30.000-40.000 persone. Infine, l'8% della popolazione milanese (fra le 80mila e le 90mila persone) è in trattamento con cura antidepressiva e antipsicotica".
Convegno contro il BULLISMO a Bergamo .. venerdì 8 ottobre 2010... http://www.acraccademia.it/ acr-onlus@libero.it |
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